Tempo fa feci un post dedicato al grande Oliver Sacks e al suo bel libro intitolato "L'isola dei senza colore".
La seconda parte dell'opera, è dedicata all' isola delle CICADINE ovvero l'isola di Guam, ove le CICADINE sono protagoniste di una controversia da almeno due secoli. Alcuni scritti risalenti al 1793, appartenenti ad esploratori spagnoli, narrano il processo di lavaggio, essiccazione e macinatura dei semi del frutto delle cicadine per ottenere una farina di grana grossa ideale per la preparazione di tortillas o zuppe. Secondo alcuni studiosi dell'800, i semi sono molto velenosi e, proprio per il fatto che i semi stessi furono per un lungo periodo la dieta principale dei locali chamorro, si pensa che siano la causa principale della malattia chiamata dai locali lytico-bodig che si manifesta con paresi progressiva o con parkinsonismo accompagnato da demenza.
La malattia è ancora molto attiva e in attesa di una spiegazione, la causa di questa malattia endemica, diffusissima nelle famiglie che abitano l'isola di Guam colpite in maniera non uniforme e bizzarra resta un mistero.
Vi faccio questa premessa perché qui sotto posto alcune foto fatte al GIARDINO TROPICALE di Madeira, ove, con grande felicità e stupore (credetemi, dal vivo sono meravigliose) ho potuto osservare le CICADINE e i loro controversi frutti tanto amati dagli abitanti di Guam.
per coloro che volessero più informazioni sulle cicadine: "L'isola dei senza colore" - Oliver Sacks. Edizioni gli Adelphi.
il giardino che ho visitato: Jardin Tropical Monte Palace - Caminho das Babosas n° 4 Funchal, Madeira, Portugal www.montepalace.com
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