sabato 7 maggio 2011

LA ROSA CANINA


Maggio, mese delle rose, ogni tipo di rosa evoca una simbologia, la rosa canina richiama un'idea di indipendenza ma anche di Poesia. La rosa canina o comune rosa selvatica, è tipica dell'Europa, dell'Asia occidentale o dell'Africa settentrionale. Può raggiungere anche i cinque metri d'altezza; i fiori semplici, bianchi o rosa pallido, sono larghi anche cinque centimetri. Essi, solitari, a volte nascono riuniti in piccoli corimbi. La sbocciatura completa avviene in giugno, seguono poi frutti ovoidali, rossi e lucidi.
La parte erboristicamente più interessante di questa pianta è costituita da falsi frutti, la cui parte interna ha le proverbiali proprietà pruriginose, mentre quella esterna ha un elevato interesse alimentare e dietetico. Proprietà: astringenti, antinfiammatorie e protettrici vasali caratteristiche dei polifenoli in essi contenuti.
Le proprietà: vitaminizzante, antiallergenica, diuretica, astringente.


Curiosità: la rosa canina si chiama cosi perchè alla sua radice veniva attribuito un effetto antirabbico. Per questo nel 1700 il naturalista Linneo attribuì a questa rosa l´appellativo di canina.
Infuso alla rosa canina.
Ingredienti: fiori, foglie e bacche di rosa canina.
Preparazione: infuso di fiori e foglie, 10 minuti. Decotto di bacche: 2 minuti.

3 commenti:

  1. Buona la marmellata di bacche di rosa canina....da noi in Romagna questi frutticini vengono chiamati " pizincùl", cioè che pizzicano il sedere, perchè hanno tanti pelucchi pizzicosi. !!!!Per ogni Kg di frutti passati,500 g. di zucchero, poi cuocere lentamente fino a che sia ben addensata.

    RispondiElimina