martedì 31 maggio 2011
A NOI CI PIACE
Oggi è il 31 maggio e ieri, Pisapia ha vinto le elezioni a Milano, l'arancione è il colore che lo ha accompagnato nella campagna elettorale. A noi ci piace!
venerdì 20 maggio 2011
mercoledì 18 maggio 2011
lunedì 16 maggio 2011
mercoledì 11 maggio 2011
brocca Brita...AIUTOOOOOO
Cari Eerbosi, ho ceduto. A cosa? Direte voi. Alla BROCCA BRITA in offerta in un negozio vicino a casa.
Oggetto amato e odiato, qualche dubbio ce l'ho ancora.
La rivista Altroconsumo, in un articolo di qualche mese fa, ha bocciato la ditta tedesca che produce brocche da parecchi anni. Alcuni conoscenti lodano la brocca e sottolineano il discorso: più risparmio / meno bottiglie di plastica da smaltire.
Proprio questa mattina (mi hanno detto) sul giornaletto Metro, un trafiletto diceva che i filtri sono addirittura, in certi casi, nocivi.
Uffi, qualcuno di voi mi sa dire qualcosa in merito?
Grazie...
Oggetto amato e odiato, qualche dubbio ce l'ho ancora.
La rivista Altroconsumo, in un articolo di qualche mese fa, ha bocciato la ditta tedesca che produce brocche da parecchi anni. Alcuni conoscenti lodano la brocca e sottolineano il discorso: più risparmio / meno bottiglie di plastica da smaltire.
Proprio questa mattina (mi hanno detto) sul giornaletto Metro, un trafiletto diceva che i filtri sono addirittura, in certi casi, nocivi.
Uffi, qualcuno di voi mi sa dire qualcosa in merito?
Grazie...
lunedì 9 maggio 2011
Ofelia
Cliccando quà e là, ho catturato le immagini più svariate, dalle classiche opere dei pittori preraffaelliti alle foto rubate a spettacoli teatrali, che mi ricordano tanto la "bianca Ofelia".
Ophelia di John Everett Millais, 1852
OFELIA - Arthur Rimbaud
I
Sull'onda calma e nera dove le stelle dormono
Fluttua la bianca Ofelia come un gran giglio, fluttua
Lentissima, distesa sopra i suoi lunghi veli...
- S'odono da lontano, nei boschi, hallalì.
Da mille anni e più la dolorosa Ofelia
Passa, fantasma bianco, sul lungo fiume nero;
Da mille anni e più la sua dolce follia
Mormora una romanza al vento della sera.
La brezza le bacia il seno e distende a corolla
Gli ampi veli, dolcemente cullati dalle acque;
Le piange sull'omero il brivido dei salici,
S'inclinano sulla fronte sognante le giuncaie.
Sgualcite, le ninfee le sospirano intorno;
Ella ridesta a volte, nell'ontano che dorme,
Un nido, da cui sfrùscia un batter d'ali:
- Un canto misterioso scende dagli astri d'oro.
II
Pallida Ofelia! Come neve bella!
In verde età moristi, trascinata da un fiume!
- Calati dai grandi monti di Norvegia, i venti
Ti avevano parlato di un'aspra libertà;
Poi che un soffio, attorcendoti la chioma folta,
All'animo sognante recava strane voci;
E il tuo cuore ascoltava la Natura cantare
Nei sospiri della notte, nei lamenti dell'albero;
Poi che il grido dei mari dementi, immenso rantolo,
Frantumava il tuo seno, fanciulla, umano troppo, e dolce;
Poi che un mattino d'aprile, un bel cavaliere pallido
Sedette, taciturno e folle, ai tuoi ginocchi!
Cielo! Libertà! Amore! Sogno, povera Folle!
Là ti scioglievi come neve al fuoco:
Le tue grandi visioni ti facevano muta
- E il tremendo Infinito atterrì il tuo sguardo azzurro!
III
- E il Poeta racconta che al raggio delle stelle
Vieni, la notte, a prendere i fiori che cogliesti,
E che ha visto sull'acqua, stesa nei lunghi veli,
Fluttuare bianca come un gran giglio Ofelia.
Ophelia (1889) di John William Waterhouse
Antonello Silverini Ofelia
Ophelia di John Everett Millais, 1852
OFELIA - Arthur Rimbaud
I
Sull'onda calma e nera dove le stelle dormono
Fluttua la bianca Ofelia come un gran giglio, fluttua
Lentissima, distesa sopra i suoi lunghi veli...
- S'odono da lontano, nei boschi, hallalì.
Da mille anni e più la dolorosa Ofelia
Passa, fantasma bianco, sul lungo fiume nero;
Da mille anni e più la sua dolce follia
Mormora una romanza al vento della sera.
La brezza le bacia il seno e distende a corolla
Gli ampi veli, dolcemente cullati dalle acque;
Le piange sull'omero il brivido dei salici,
S'inclinano sulla fronte sognante le giuncaie.
Sgualcite, le ninfee le sospirano intorno;
Ella ridesta a volte, nell'ontano che dorme,
Un nido, da cui sfrùscia un batter d'ali:
- Un canto misterioso scende dagli astri d'oro.
II
Pallida Ofelia! Come neve bella!
In verde età moristi, trascinata da un fiume!
- Calati dai grandi monti di Norvegia, i venti
Ti avevano parlato di un'aspra libertà;
Poi che un soffio, attorcendoti la chioma folta,
All'animo sognante recava strane voci;
E il tuo cuore ascoltava la Natura cantare
Nei sospiri della notte, nei lamenti dell'albero;
Poi che il grido dei mari dementi, immenso rantolo,
Frantumava il tuo seno, fanciulla, umano troppo, e dolce;
Poi che un mattino d'aprile, un bel cavaliere pallido
Sedette, taciturno e folle, ai tuoi ginocchi!
Cielo! Libertà! Amore! Sogno, povera Folle!
Là ti scioglievi come neve al fuoco:
Le tue grandi visioni ti facevano muta
- E il tremendo Infinito atterrì il tuo sguardo azzurro!
III
- E il Poeta racconta che al raggio delle stelle
Vieni, la notte, a prendere i fiori che cogliesti,
E che ha visto sull'acqua, stesa nei lunghi veli,
Fluttuare bianca come un gran giglio Ofelia.
Ophelia (1889) di John William Waterhouse
Antonello Silverini Ofelia
domenica 8 maggio 2011
sabato 7 maggio 2011
LA ROSA CANINA
Maggio, mese delle rose, ogni tipo di rosa evoca una simbologia, la rosa canina richiama un'idea di indipendenza ma anche di Poesia. La rosa canina o comune rosa selvatica, è tipica dell'Europa, dell'Asia occidentale o dell'Africa settentrionale. Può raggiungere anche i cinque metri d'altezza; i fiori semplici, bianchi o rosa pallido, sono larghi anche cinque centimetri. Essi, solitari, a volte nascono riuniti in piccoli corimbi. La sbocciatura completa avviene in giugno, seguono poi frutti ovoidali, rossi e lucidi.
La parte erboristicamente più interessante di questa pianta è costituita da falsi frutti, la cui parte interna ha le proverbiali proprietà pruriginose, mentre quella esterna ha un elevato interesse alimentare e dietetico. Proprietà: astringenti, antinfiammatorie e protettrici vasali caratteristiche dei polifenoli in essi contenuti.
Le proprietà: vitaminizzante, antiallergenica, diuretica, astringente.
Curiosità: la rosa canina si chiama cosi perchè alla sua radice veniva attribuito un effetto antirabbico. Per questo nel 1700 il naturalista Linneo attribuì a questa rosa l´appellativo di canina.
Infuso alla rosa canina.
Ingredienti: fiori, foglie e bacche di rosa canina.
Preparazione: infuso di fiori e foglie, 10 minuti. Decotto di bacche: 2 minuti.
venerdì 6 maggio 2011
Vi ricordo...
6-7-8 Maggio, presso i giardini Indro Montanelli di via Palestro a Milano mostra-mercato di fiori, piante e frutti insoliti, rari e antichi per appassionati giardinieri, amanti della natura e del verde e semplici curiosi.
Orari: dalle ore 10,00 alle ore 19,00. Ingresso 8,00 euro.
Qui: http://www.orticola.org/ trovate anche il catalogo di tutti gli espositori.
Orari: dalle ore 10,00 alle ore 19,00. Ingresso 8,00 euro.
Qui: http://www.orticola.org/ trovate anche il catalogo di tutti gli espositori.
lunedì 2 maggio 2011
il nostro 1° maggio
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