Pasqua Veg

Invitata dall'amica Simona ad un brunch pasquale vegano, non sapevo veramente dove andare  a parare. Cucino spesso verdure, riso, cereali, legumi, pasta e altro senza far uso di carne o derivati, ma, come ben sapete, la cucina vegana è tutt'altro.
Simona mi ha prontamente consigliato un sito in cui cercare una ricetta: veganblog.it.
Cerca e cerca, ho trovato la mia ricetta: Frittata apple -veg!
Di seguito riporto la ricetta con le aggiunte che ho apportato per darle un pochino di colore e gusto in più. Il risultato è stato molto soddisfacente, frittata dolce da ripetere, senza dubbio!

INGREDIENTI:

20 grammi di farina di lupino (io non l'ho trovata, ho fatto senza!)
20 grammi di farina di grano saraceno
160 ml di latte vegetale (io ho usato il latte di mandorle)
zenzero fresco a fettine a piacere
2 mele tagliate a cubetti
olio quanto basta
(io ho aggiunto una manciata di uvetta lasciata ad immorbidirsi 10 minuti nell'acqua tiepida e una manciata di mandorle tritare)

PROCEDIMENTO:

Versare il latte tiepido in un un recipiente e stemperarci le farine. Unire i cubetti di mela e lo zenzero. Amalgamare il composto in modo che sia una crema omogenea. Ungere un tegame antiaderente con un filo d'olio e scaldarlo sul fuoco basso. Alzare la fiamma per fare addensare il composto e aiutandosi con la paletta fare scivolare il tutto su un foglio di carta da forno.
A questo punto scaldare il forno a 220° e quando è bello caldo infornare la frittata per terminare la cottura. Si può posare sulla parte bassa del forno per farla cuocere bene sotto e successivamente portarla nella parte bassa per far dorare la superficie. Se colora troppo velocemente copritela con un foglio di carta stagnola.

IL PUNTO:
Non ho usato dolcificanti perché la mela è già buona così e ho aggiunto le uvette e le mandorle.

Qualcosa di primaverile

Mentre una coltre di neve ricopre ancora Berlino, presa dal desiderio di colore e di primavera, ho acquistato questo vestito leggero, delicato e fiorato...praticamente immettibile per ancora almeno 2 mesi...

Tramonto

Farà un gran freddo, ma con questo tramonto, forse, ne vale la pena.

Leggerezza

Primo giorno di Primavera

Oggi 21 Marzo, primo giorno di Primavera...non a Berlino...

Omaggio a Giacometti.

In una via di Berlino...omaggio al grande Giacometti?

Sempre sul nuovo progetto.

Cari Erbosi, vi posto le foto del mio novo progetto: spille Mostruose fatte a mano numerate e da collezione. Alcune sono già vendute!
Le ho fotografate in una scenografia primaverile, perché credetemi qui ce n'è veramente bisogno.

Nuovo progetto

Al via un nuovo progetto dei Mostri di Ila. Qui di seguito una prima foto che dimostra quanto io abbia voglia di Primavera...

11 Marzo ma non si direbbe

Io non sono abituata a un Marzo pazzerello così. Questo è l'11 Marzo a Berlino... *****

Maxi sciarpa finita!

Avevo postato una foto della maxi sciarpa appena iniziata. Il lavoro è stato lungo ed impegnativo, per me che sono alle prime armi con i ferri da lana. Devo dire che sono soddisfatta: calda, calda e mooolto grande!

Stranezze berlinesi

Cari Erbosi, passeggiando per Prenzlauer berg, importante e vivo quartiere di Berlino, potete imbattervi in un parchetto.

Attirati dai raggi di sole che, finalmente, fanno capolino e tentano di scaldare questo grigio inverno, entrerete nel parco, dal quale escono le voci giocose dei bimbi. Prenzlauerber berg è infatti il quartiere con più alto tasso di natalità di tutta Berlino; mamme con carrozzine, passeggini e addirittura carrozzine sidecar (doppie), popolano le belle vie della zona. Da molti è giudicato un quartiere noioso proprio perchè oltre ai negozi dedicati ai bimbi o alle mamme in attesa, ai dentisti per bimbi e alle librerie per i bimbi, poco altro c'è.
Tanta natura, si, qualche buon ristorante o caffè, ma questi aspetti passano in secondo luogo.
Bene, ritorniamo al nostro parchetto.
Un coniglio all'entrata fa da custode, il cancello è aperto.
Una volta entrati, quasi sicuramente, inizierete a guardarvi intorno, qui e là scorgerete delle strane pietre alternate ai giochi per i bambini.

Avete visto bene, si tratta proprio di lapidi.
Tra una tomba e l'altra, hanno messo un'amaca oppure una torre sulla quale salire, un tappeto elastico o dei tronchi sui quali saltare. Strano eh?
Io la trovo una bella idea, stramba ma bella.
I bambini giocano tra le lapidi di un vecchio cimitero che giaceva semi - abbandonato, riportano vita in un luogo che fino a pochi anni fa era, nel vero senso della parola, lugubre.
Non mancano dei cartelli che danno delle indicazioni sugli animali che vivono nel piccolo parco/cimitero; questo, ad esempio, segnala la tana della volpe.

Come in quasi tutti i punti di Berlino, anche da questo parco/cimitero, si può scorgere la Torre della tv, la Fernsehturm che incombe e veglia su tutti i berlinesi e non...

VOI CHE NE PENSATE?