mercoledì 31 agosto 2011

I NUOVI GUFI




Allora, la mia amica di blog Nora si dà alla creatività curiosa, io invece mi sono rimessa a cucire per il mercatino al quale parteciperò il 3 settembre: MANIFESTO BEAT vol. 4.
Ho fatto questi nuovi guffetti cicciosi con la stoffa giocosa e colorata che mi son fatta arrivare dalla Germania. Cosa ne dite?





La locandina di MANIFESTO BEAT vol. 4

sabato 27 agosto 2011

EZE E IL SUO GIARDINO ESOTICO

Eze: "Village d'Art & de Gastronomie" .
Eze, è una città medievale a pochi passi dal confine italo-francese, tra Mentone e Nizza.
In realtà la città si divide in Eze sul mare e Eze Villaggio, una parte
bassa e bagnata dal mare, una parte arroccata sulle colline a 427m di altitudine che
regna sulla costa Azzurra, unite da un bel percorso percorribile a piedi chiamato il Sentiero di Nietzche, perché, é proprio in questi luoghi, durante l'ascensione verso la costa che il filosofo compose uno dei capitoli di "Così parlò Zatathoustra".
Come ho già accennato nel post precedente, Eze Villaggio è stata una delle mie mete estive, gita piacevole in una mattinata di agosto.
Il Villaggio, un tempo occupato dai liguri e dai fenici, è attorniato da mura che in passato servirono per difendersi dalle invasioni saracene e ottomane. Per scoprire il Villaggio è bene percorrere le strette scalinate e le viuzze con case sono ornate da porticine semi - coperte da cascate di gelsomini, bouganville e arbusti.



Eze accoglie anche Il Castello della Capra d'oro antica residenza del principe Guglielmo di Svezia. Ora, questa struttura, come le altre è adibita ad albergo, ristorante con annessi ateliers di artisti locali. Nel Villaggio è presente anche una chiesa: Chiesa di Nostra Signora dell'Assunzione risalente al 1764, più interessante all'interno rispetto che all'esterno in quanto, lo stile, contrasta con l'ambiente medievale circostante.
In vetta al villaggio, c'è il GIARDINO ESOTICO, creato nel 1949 dall'ingegnere - agronomo Jean Gastaud.
Un gioiello di giardino sia per la posizione dominante nella quale è stato pensato (sovrasta il villaggio e si apre su un panorama mozzafiato!) sia per le varietà di piante presenti: agavi, cactus, alves, euphorbes, tra i quali l'Opuntia che con le sue spine traslucide riflette il sole accecante del Mediterraneo.




Opuntia

Bellissimi e rigogliosi cactus si stagliano nel cielo, a difesa del castello, nascondono con i loro aculei sculture di Jean - Philippe Richard che riproducono corpi sinuosi di donna.


Marri tra cactus e sculture


Realizzato su più livelli, il giardino garantisce ben poca ombra; qualche palma qua e là dona un minimo di tregua dal sole. Per avere un pò di ristoro, bisogna raggiungere il punto più alto del giardino, dove basse pietre permettono di sedersi in incavi scavati nella roccia, da qui, il panorama è meraviglioso: la costa Azzurra è ai nostri piedi, il mare, infinito, si perde all'orizzonte.

Una scultura nel punto più alto del giardino scruta l'orizzonte


Si scende e si trova finalmente l'acqua, un piccolo corso d'acqua artificiale che passa sotto a travi di legno, dove ci si può coricare su chat longue anch'esse in legno.


Bello, intenso e conturbante questo giardino.
Il Teorema di Dionea, non poteva farselo scappare, ma per farvi un' idea su Eze Villaggio e il Giardino esotico potete visitare il sito www.eze-riviera.com.
Qui le info sullo scultore Jean - Philippe Richard www.richardsculpteur.com

venerdì 26 agosto 2011

25 agosto = fine delle vacanze.





Siamo tornati ieri dal mare, e qui, devo dire, fa proprio caldo.
Intanto, il 17 agosto Marri ha festeggiato il suo primo mese con noi, pollo a volontà come regalino.
Il commento di Marri: ... abbiamo fatto lunghissime passeggiate, scoperto gli odori della Francia, conosciuto cagnolini molto simpatici e altri molto festosi, abbiamo visitato il bel Giardino Esotico di Eze, camminato sulle pietre della spiaggia (che a quanto pare non mi piacciono tanto!), riposato nel giardino degli ulivi di Cimiez e gironzolato per le viuzze di Nizza vecchia...
sonnellino all'ombra degli ulivi
Commento mio:.. nel complesso, direi che la prima vacanza con la famiglia al completo (marito e Marri) è proprio andata bene.

lunedì 8 agosto 2011

IL SALVATAGGIO DELL'AIRONE CINERINO



Cari amici, sabato pomeriggio, il Teorema di Dionea, la sua amica Frittella e Marri, passeggiando lungo la Darsena, hanno notato uno splendido AIRONE CINERINO, tutto solo soletto e immobile su un isolotto nel bel mezzo del Naviglio milanese.



Sul posto era già presente una signora che perplessa osservava l'animale. Perchè perplessa mi chiederete voi? Perchè a guardare con attenzione, si poteva notare l'instabilità dell'airone che in effetti risultava avere un'ala spezzata.



Subito ci siamo mobilitate chiamando la protezione animali, facendo cercare a Speck ( che si trovava a casa ) il numero della LIPU o il numero telefonico di qualche possibile associazione di pronto intervento.



Le prime cinque o sei chiamate sono andate a vuoto, ovvero nessuno rispondeva al telefono, oppure altri ci rimbalzavano a qualche altra associazione.



Dopo circa 40 minuti, siamo riuscite a contattare un gruppo di volontari che in maniera piuttosto celere ci hanno raggiunte.



Nel frattempo si sono uniti a noi vari passanti, tra i quali un ragazzo piuttosto eccitato dall'evento che stava escogitando un modo per attraversare il Naviglio a piedi e che, così diceva lui, a casa aveva tante cose da fare, ma proprio non poteva perdersi il salvataggio!!!



Arrivati i due volontari, gettata una scaletta in acqua per raggiungere la lingua di terra ove sostava l'airone, i temerari hanno tentato di agguantare l'uccello che veloce come un fulmine si è gettato nel Naviglio e si è allontanato nuotando. Niente di fatto!



La preoccupazione di noi osservatori saliva anche perchè l'animale, non potendo muoversi sarebbe, nell'arco di pochi giorni, morto di fame. I due volontari decidono quindi di chiamare i Vigli del fuoco (già pre-avvisati da noi un'oretta e mezza prima) affinchè potessero scendere in campo con i mezzi necessari: un gommone e la muta stagna.



Intanto, un personaggio assai strano che cerca di raccogliere i pochi funghetti striminziti che crescono nell'erba "pisciacchiata" dai cagnolini che frequentano la zona (anche da Marri che in tutto questo trambusto è stata veramente brava) pensando di aver avvistato Gambe secche o chiodini da cucinare con la polenta, si unisce al nostro gruppetto.



Passano ancora venti minuti ed ecco che a sirene spiegate arrivano due mezzi del Vigili del fuoco. Eccoli, eccoli gridiamo tutti!!!



I nostri eroi scendono dal camioncino, valutano la situazione e decidono di indossare la tenuta da sommozzatore, due di loro si immergono nell'acqua e cercano di attorniare l'airone, un terzo si avvicina all'animale e riesce a prenderlo.



Urrà! Applauso! E zac! L'airone con il suo becco affilato becca sulla guancia il suo salvatore che, senza scomporsi, lo porta sulla riva e lo mette nella gabbia con la quale i volontari lo trasporteranno alla clinica veterinaria.



Tutto è bene quel che finisce bene direi.



Frittella, Marri ed io possiamo tornare a casa, felici di aver partecipato (anche se solo avvisando i vari volontari, Vigili del fuoco, LIPU, ecc...) al salvataggio di uno splendido AIRONE CINERINO.

venerdì 5 agosto 2011

UN BEL SEGUGIO CERCA CASA

Cari amici del Teorema, posto anche qui, l'annuncio riguardante un bel cane che cerca urgentemente casa. Fatelo girare se potete.

Milano: Si regala un bel SEGUGIO FRANCESE Bianco e marrone di 2 anni e mezzo perchè i padroni devono partire per un lungo periodo e non possono più occuparsi di lui. Il cane è simile a quello della foto. L'adozione dovrà avvenire nel mese di agosto altrimenti il cane sarà portato al canile. Per informazioni e adozione chiamate i numeri: 3209325841 - 3317887083 o scrivete a me.
Grazie.