sabato 29 gennaio 2011

LIBERESO

LIBERESO (il giardiniere di casa Calvino), ha compiuto molti viaggi nella sua vita. I disegni che pubblico sono il desiderio di questo grande uomo, di riprodurre le meraviglie viste durante un passaggio in India.



www.sanremonews.it

venerdì 28 gennaio 2011

LE PERE SAPORITE

PERE SAPORITE
(ingredienti per 2 persone)
4 pere kaiser
2 cucchiai abbondanti di zucchero di canna (o bianco)
2 chiodi di garofano
1 bicchiere d'acqua tiepida
1 goccio di vino rosso



Lavate e sbucciate accuratamente le pere.
Tagliatele a pezzi medi.
Mettete in un tegame lo zucchero e continuate a rimestarlo a fuoco lento; quando inizia ad abbrustolirsi, versate i tocchetti di pera nel tegame.
Aggiungete l'acqua tiepida, i chiodi di garofano e il vino.
Coprite e lasciate andare a fuoco basso facendo attenzioni che non si asciughi l'acqua. Rimescolate saltuariamente.
Dopo circa 30 minuti controllate la cottura e spegnete quando le pere risultano morbide ma non disfatte!
Fate raffreddare e poi gustatevele anche dopo averle messe nel frigo.

mercoledì 26 gennaio 2011

ADOTTA UN MELO

Amici Erbosi guardate cosa ho trovato su GIARDINAGGIO insieme.


Ritornano i weekend di “Adotta un melo” che danno la possibilità di prendere un albero di mele “in adozione”, soggiornando in un agriturismo della Val di Non, scelto tra la rosa degli aderenti all’iniziativa. Sarà di nuovo possibile assistere allo spettacolo dei meli in fiore durante la primavera, e raccogliere i frutti della propria pianta in autunno, e ritornare a casa con un’intera cassa di frutta genuina.
Ma la vera novità di questa edizione è che da quest’anno si potrà anche regalare la bellissima esperienza. Regalare un melo in adozione è un po’ come donare uno dei segni del significato della vita, che come il melo, è un racconto che parte dai fiori e porta dei frutti. Per chi li sa cogliere.
Riportiamo qui alcuni dettagli di questa bella iniziativa
Il costo per un week-end “Primavera” e un week-end “Autunno” è di 120,00 euro a persona; mentre solo un week-end (primavera o autunno) costa 70,00 euro a persona.
Il week-end nel periodo primaverile (dal 22 aprile al 26 giugno) prevede 2 notti in agriturismo con pernottamento e prima colazione, la visita all’azienda agricola con spiegazione delle tecniche di coltivazione e vita della mela DOP trentina; l’“adozione” di un melo a scelta tra le piante del frutteto con apposizione targhetta personalizzata, e la merenda nell’ agriturismo con i prodotti dell’azienda .
Il week-end nel periodo autunnale, durante il periodo della raccolta (settembre-ottobre), prevede sempre due notti di pernottamento, la visita all’azienda agricola e la possibilità di raccogliere in prima persona dal proprio albero adottato una cassa di mele da portare a casa con sé.
Per info e prenotazioni:
www.visitvaldinon.it
tel. 0463.830133

martedì 25 gennaio 2011

IN CASO DI FEBBRE

Cari Erbosi, in questi giorni sono a casa ammalata con tanto di tosse, raffreddore e febbre. Alterno i classici medicinali alle gocce di ECHINACEA per rinforzare un pò le difese immunitarie. Ma mi sono capitati sott'occhio questi consigli:
In caso di temperatura elevata con pelle calda e arrossata è indicata la BELLADONNA 15 CH, mentre per la febbre da colpo di freddo può essere indicato l' ACONITUM 15 CH ( in granuli). Queste erbe sono in grado di stimolare la sudorazione favorendo così l'abbassamento della temperatura.



Si può fare anche una miscela molto efficace di SAMBUCO (fiori), BETULLA (foglie), e TIMO (sommità fiorite) in parti uguali. Preparare l'infuso ponendo un cucchiaio della miscela in una tazza di acqua bollente e lasciar riposare coperto per dieci minuti. Filtrare e addolcire con un cucchiaio di miele.

domenica 16 gennaio 2011

LA NOSTALGIA NON GLI SI ADDICE

Su questo blog, angolo tutto mio, saluto Piero, compagno di vita per 12 anni. A poi...



con il suo amico Pollo.

venerdì 14 gennaio 2011

CANARINA CANARIENSIS




Come dice il nome stesso la CANARINA CANARIENSIS è un fiore originario delle isole Canarie, fa parte della famiglia delle CAMPANULACEE. La Canarina è una pianta rampicante che ama essere aiutata con sottili bastoncini all'inizio della crescita per poi continuare il suo percorso lungo i muri ben soleggiati.
Comincia a fiorire in inverno, soprattutto se la pianta è tenuta al coperto in veranda o in una stanza ben illuminata, con temperatura superiore ai 12°. Il colore dei fiori varia dal rosa pallido, al rosso all'arancio intenso. Le foglie sono seghettate di colore verde con screziature azzurrognole. Durante l'estate, per circa tre mesi, la pianta non fa fiori. Completata la fioritura, la Canarina produce bacche nere che si possono mangiare anche se sono un pò acidule.

martedì 11 gennaio 2011

That's bakery

Cari erbosi, oggi mossa da una compulsiva voglia di dolci burrosi e super calorici mi sono diretta qui:

ho preso questi dolci:



che l'omino del negozio mi ha confezionato così:

SUPER!

venerdì 7 gennaio 2011

FRIEDA HAIN STOFFE, STOFFE, STOFFE!

Cari Erbosi, vi posto alcune foto del super negozio di stoffe FRIEDA HAIN in Berlino, io lo adoro.



http://www.friedahain.de/



Gärtnerstr. 10 (am Boxhagener Platz)
10245 Berlin-Friedrichshain
Mo-Fr 11-18.30 Uhr
Sa 11-16 Uhr
Telefon: 030 - 41 76 14 75
eMail: bianca@friedahain.de

lunedì 3 gennaio 2011

Papageno! Papagena! (parte I) - Da "Il Flauto Magico" (Trollflöjten) di ...

A PROPOSITO DEL FLAUTO MAGICO RICAVATO DALL'ALBERO DI SAMBUCO...
QUESTA E' LA VERSIONE UN PO' ORIGINALE DI I.BERGMAN.

HOLUNDER

Holunder o albero di Holda è il nome che i germani diedero al SAMBUCO. Ma chi era Holda? Holda era una fata del folklore germanico medievale, raffigurata come una giovane donna buona dai lunghi capelli d'oro ma, talvolta poteva apparire anche come una strega vecchia e scarmigliata. Abitava nel tronco dei sambuchi che crescevano nei pressi delle acque dei fiumi, dei laghi o delle fonti.




Fino all'inizio del 1900 i contadini tedeschi rispettavano talmente tanto il sambuco ( e quindi lo spirito di Holda) che incontrandolo per i campi si levavano il cappello in segno di riverenza. Non osavano sradicarlo e se dovevano servirsi del suo legno, si inginocchiavano davanti alla pianta e parlavano a tu per tu con Frau Holda.
Il Sambuco è da sempre considerata una pianta preziosa e dispensatrice di rimedi. La medicina tradizionale sfrutta tutti e sette i suoi doni: i germogli, i fiori, le bacche, le foglie, il midollo, la corteccia e le radici. Il SAMBUCO è un alberello che può raggiungere i 10 metri di altezza, i rami si spandono e si arricchiscono di grandi fiori bianchi che lasciano, in settembre, il posto a grappoli di bacche nere.



Ma se Holda abitava il tronco del sambuco, gli elfi si rifugiavano nei cespugli. Nelle leggende germaniche, proprio il flauto magico, doveva essere ricavato da un ramoscello di sambuco svuotato dal midollo. I suoni che uscivano dal flauto dovevano essere leggeri e proteggevano dai sortilegi negativi, proprio come nel flauto magico di Mozart, dove lo strumento è suonato da Tamino e a Papageno.


Nel calendario arboreo dei Celti, il sambuco rappresenta il tredicesimo mese lunare che si conclude nei giorni del solstizio d'inverno.

Gli amanti nel sambuco- Mark Chagall 1929